Problemi comportamentali
Avere un cane è una grande gioia e un’esperienza indimenticabile, ma a volte la convivenza diventa più complicata a causa di alcuni comportamenti inadeguati del cane denominati “problemi comportamentali”.
Avere un cane è una grande gioia e un’esperienza indimenticabile, ma a volte la convivenza diventa più complicata a causa di alcuni comportamenti inadeguati del cane denominati “problemi comportamentali”.
Per problema comportamentale intendiamo qualunque situazione problematica percepita dai compagni umani che deriva dal comportamento del loro cane.
Alcuni comportamenti indesiderati, pur essendo un problema per gli umani, sono messi in atto da cani che presentano condizioni di buona salute comportamentale, e sono del tutto “normali” nel contesto in cui si manifestano. Ad esempio il cane che non torna al richiamo, oppure il cane che tira al guinzaglio, il cane che rosicchia i mobili durante il periodo dello sviluppo, e così via, tali comportamenti possono essere modificati anche solo attraverso un adeguato programma di rieducazione e di corretta comunicazione tra cane e il suo compagno umano.
Altri comportamenti invece sono riferibili a disturbi o patologie dell’organismo, soprattutto quando sono presenti chiari segni indicatori di alterazione emozionale come la paura, l’agitazione eccessiva o l’aggressività.
E’ quindi importante in quest’ultimi casi che i problemi comportamentali siano affrontati con la necessaria competenza.
Per questa ragione abbiamo scelto di attuare un metodo “integrato” che vede coinvolti il Veterinario Comportamentalista (approccio cognitivo zooantropologico) per la valutazione del comportamento, gli aspetti diagnostici e terapeutici, e l’Istruttore Cinofilo con una formazione specifica in riabilitazione comportamentale (metodo cognitivo relazionale), che si occuperà di tutta la parte pedagogica ed il training sotto controllo medico.